Sono stato a Kuwait City, invitato al Festival della Letteratura insieme a molti meravigliosi e grandi autori del mondo arabo (dall'Eritrea, Siria, Palestina, Arabia Saudita, Marocco, Egitto, Kuwait) per parlare di Non dirmi che hai paura (che nei 26 paesi del mondo arabo ha avuto e sta avendo un incredibile successo), del Grande futuro e per [...]
Giovedì 22 marzo uscirà il mio quinto romanzo, "E tu splendi", e non vedo l'ora che sia nelle vostre mani. E' un romanzo a cui tengo moltissimo, che in qualche modo è quello che avrei sempre voluto scrivere e che sono dovuto arrivare fin qui per riuscire a fare. E' la storia di un bambino, Pietro, [...]
In questo periodo sono stato molto isolato per finire il nuovo romanzo, ma giovedì sono stato a Roma alla Conferenza nazionale della Cooperazione e Sviluppo a condividere le mie idee ed esperienze con 2000 ragazzi e con il Presidente del consiglio e il ministro degli Esteri. E' stata una bella occasione di condivisione di idee e progetti [...]
"Non dirmi che hai paura", nella sua versione americana (tradotto da Anne Milano Appel e pubblicato da Penguin) è finalista a uno dei premi letterari più importanti del mondo, l'International IMPAC Dublin Literary Award. Tra gli altri finalisti, autori poco noti come Ian Mc Ewan, Dave Eggers, Jonathan Safran Foer, Javier Marías, Zadie Smith, Amos Oz, [...]
Finalmente di nuovo in un paese arabo. Volato da New York ad Algeri per il "Rencontre Euro-Maghrébin des écrivains", con una delegazione dell'Unione Europea. A umilmente rappresentare l'Italia come scrittore, e a dialogare con scrittori Nordafricani.
Sono a New York già da qualche settimana e ci starò per un altro po', come ricercatore e docente alla Seton Hall University. Parlerò di letteratura italiana e di quello che i miei occhi vedono accadere nel mondo. Cercherò di parlare di migrazioni, di Italia, e cercherò di sondare perché è così tanto difficile accettare la presenza [...]
Grazie di tutto l'affetto che Cava de Tirreni mi ha dimostrato (tra tutti il poliedrico e grande Franco Bruno Vitolo e Mena Ugliano) conferendo al Grande futuro il premio Badia. Come sempre, l'Italia nasconde gioielli preziosissimi: non soltanto Cava de Tirreni e la storia e le leggende che contiene (come per esempio quella bellissima di Lucia Apicella), ma [...]
Grazie a Nola, patria di Giordano Bruno, per il premio Candelaio (nome di una delle più famose opere del filosofo). Ricevere un premio nel nome di uno dei pensatori più liberi della storia è un monito. La vita, se non siamo liberi, profuma meno.
"Il grande futuro" inizia il suo viaggio per il mondo. Il 15 marzo esce la prima traduzione, in Spagna, in catalano, per il mitico editore Sembra llibres, e io sono molto felice e curioso di scoprire dove questo nuovo viaggio approderà, fino a quali porti si spingerà. Evviva!
Su L'Espresso, il mio lungo racconto su 8 pagine dall'Uganda, al confine con il SudSudan, dove sono stato in missione con Unhcr. La guerra e la fuga. Solo conoscendo davvero una guerra si possono capire le ragioni di chi è costretto alla fuga. E l'Uganda è un modello di accoglienza nel mondo, con il milione di [...]
