Ho scritto un libro pensando ai ragazzi, esce il 24 maggio ma l’ho presentato in anteprima al Salone del libro di Torino.
E’ un libro su Gino, Gino Strada.
E’ la storia della sua vita ed è la storia dell’incredibile viaggio a dorso di cavallo e di mulo per scavalcare l’Himalaya e andare a riaprire l’ospedale di Kabul proprio quando tutti scappavano dall’Afghanistan, dopo l’11 settembre del 2001, sapendo che presto sarebbe stato raso al suolo dai B-52 americani.
Come nei miei libri, la realtà sta insieme al mio personale sguardo e modo di vederla.
Le illustrazioni (bellissime) e la copertina sono di Ernesto Anderle, che su fb è conosciuto come Roby il pettirosso e Vincent Van Love.

Voglio ringraziare anche qui Simonetta Gola Strada, la moglie di Gino, e Cecilia Strada, figlia di Gino, per tutto l’aiuto e il supporto, la pazienza e i racconti. Per gli stessi motivi ringrazio Ennio Rigamonti, Roberto Satolli e Antonio La Torre, tre dei migliori amici di Gino da sempre. Non è stato facile fare questo libro, soprattutto per loro, ci sono stati momenti di dolore profondo. Per questo il mio ringraziamento è infinito.
Ma “Il ragazzo contro la guerra” è un romanzo felice, è una storia piena di vita, quindi di coraggio.
Spero possa arrivare nelle mani di tanti ragazzi.