Su L’Espresso ho fatto una lunga chiacchierata (su letteratura, su origini umili e editoria, sui 40 rifiuti, sull’amore, sull’essere queer, sulla possibilità di vincere il più importante premio inglese senza trucchi, da outsider e raccontando la working class, su madri e padri e su molte altre cose) con Douglas Stuart, autore di un romanzo bellissimo, “Shuggie Bain”, un grande e meraviglioso romanzo su una madre e sul proletariato scozzese, fresco vincitore del Booker Prize.
“Come fa l’amore a essere la cosa più potente e la più impotente allo stesso tempo?”