Su L’Espresso in edicola, in una lunga analisi, parlo del primato dell’emozione. Di come, dall’antichità a oggi, si sia guadagnata sempre più importanza, fino a diventare l’unica chiave con cui siamo sollecitati a interpretare il mondo. Di attimo in attimo, perdendo un respiro più lungo, fatto di emozioni sentimenti intelligenza anima ragione. L’emozione è una chiave potente per costruirci idee elaborate sul mondo, ma se ne veniamo bombardati al contrario rischiamo di rimanere confusi e nelle mani di chi le sa creare e usare.